Sabrina Bertocchi – Comportamento
La notte per vederee il giorno per sognare…perché è nel buio silenzioso chesei davverodi fronte a te stesso.
La notte per vederee il giorno per sognare…perché è nel buio silenzioso chesei davverodi fronte a te stesso.
Scegliamo continuamente. Lo facciamo anche nell’attimo in cui decidiamo di sederci e di aspettare.
Se hai bisogno di spiattellare ai quattro venti ogni cosa, evidentemente non hai una persona su cui contare, le troppe parole portano la gente a non avere fiducia. Meglio parlare di meno e dimostrare di più.
Molti sanno discutere, pochi conversare.
Capita, a volte. Sono quei giorni lì, quei non-giorni perché la tua testa non c’è, lontana, via da qui, dal reale stato delle cose. È seduta su quel ramo di ciliegio, dove i gatti arrivano impavidi. Dove acchiappano l’istante da un’altra angolazione. Da lì si lavora più di altri giorni in cui si è travolti a rincorrere l’appuntamento con il tempo. E le donne, più di altri esseri lo sanno bene!
La solitudine spesso ci appartiene, io faccio parte di essa.
A noi piace pensar bene degli altri solo perchè li temiamo. La base dell’ottimismo è semplicemente il terrore. Crediamo di essere generosi perchè ammettiamo nei nostri simili quelle virtù che ci fanno comodo.