Sabrina Ducci – Comportamento
Quante sofferenze in meno ci sarebbero se ognuno si prendesse le proprie responsabilità, affrontando la vita in modo maturo e, soprattutto, agendo coerentemente con quello che è il proprio modo di pensare.
Quante sofferenze in meno ci sarebbero se ognuno si prendesse le proprie responsabilità, affrontando la vita in modo maturo e, soprattutto, agendo coerentemente con quello che è il proprio modo di pensare.
Ho avuto vicino a me persone per quasi una vita e non ho mai saputo…
Non arrabbiarti con chi in un momento di rabbia ti grida e ti dice delle…
Quando sei giovane, sei stupido. Fai cose insensate. Me lo sono fatto quando avevo 14 anni. Stavo in prigione per non ricordo cosa. Avrei potuto farmelo togliere, ma perché? È il mio segno di riconoscimento. Le persone mi fermano e mi dicono: “Lasciami guardare la tua mano”.
In tutto quello che faccio metto in gioco il mio cuore, perché è così che io sono, e lo seguo perché lui è libero.
Non so se è meglio un’assenza piena o una presenza vuota!
Mi chiedo spesso se le persone si domandano prima di agire e sentenziare se la cosa è al fine di se stessi e se ha un vero senso logico. Mi chiedo la soddisfazione che possono trovare nel puntare insistentemente il dito contro qualcuno. Agendo successivamente contro di loro in base a ciò che pensano. Mi domando se lo fanno per dare un senso alla loro vita, per cercare di screditare qualcuno e soprattutto se dietro certi comportamenti può esserci una valida e giustificabile ragione.