Sabrina Ducci – Figli e bambini
Mai sottovalutare una donna che chiede giustizia e mai sminuire la forza racchiusa nel cuore di una madre che vede i propri figli in pericolo.
Mai sottovalutare una donna che chiede giustizia e mai sminuire la forza racchiusa nel cuore di una madre che vede i propri figli in pericolo.
Il pulsare unanime del nostro petto ci ha fatto dono della vita. Tre meravigliosi e dolcissimi cuoricini, inconsapevoli nei loro continui salti nel vuoto della vita… fiduciosi nel conforto del nostro abbraccio, sicuri della nostra protezione.
La mia mamma generosa, mi coltiva come la rosa. Così ogni giorno, con il suo fare, grande grande, quanto il mare. Con il suo abbraccio ti riscalda, di più di una borsa calda. E’lei la più forte, dandoti lezioni di vita, dopo un po’ di tempo capirai, le sue parole le ricorderai, allora ti serviranno per poter fare di quelle parole, il tesoro della vita.
Il mondo sarebbe un luogo meraviglioso se ci fosse più semplicità, quella spontaneità che si trova nello sguardo di un bambino.
Da bambina dovevo essere adulta, non avevo le possibilità per poteri conquistare le spensieratezza. Oggi da adulta mi scopro bambina, a giocare e saltellare sui letti con i miei figli. Non sempre le cose vanno come vorremmo, a volte capitano subito a volte dopo, ma la vera importanza dell’essere vivi sta proprio nel vivere ogni emozione anche quando pensi non l’avresti vissuta mai.
“Papà, mamma, voglio andare a Parigi!”, esordii tutta fiera entrando in salotto.
I figli ci appartengono finché stanno nel nostro grembo. Dal loro primo pianto apparteranno alla vita. Noi ne siamo il tramite.