Sabrina Ducci – Stati d’Animo
Che cosa rimarrebbe di me se non avessi più la capacità di trovare colori dove in apparenza regna il grigio?
Che cosa rimarrebbe di me se non avessi più la capacità di trovare colori dove in apparenza regna il grigio?
Niente quanto il silenzio della notte ingigantisce paure ed emozioni!
Riordino i pensieri, e osservo un po’ la mia vita. Sono molto intimo con me stesso nelle ore del mattino. Molto più che la sera. Mi capita spesso, quando vado a letto, di pensare alle mie cose, ma negli anni ho scoperto che al mattino sono più buono con me stesso. Più tranquillo.
Ho sofferto, a volte soffro ancora. Ma non me ne vergogno. Spesso faccio ancora la vittima, poi mi ricordo che un giorno ho imparato che lo sono anche gli altri, di tanto in tanto, che è la vita.
Lo so che ti manca “sospirare” di gioia, far “urlare” il tuo cuore finalmente guarito. Lo so che quello che stai per affrontare non è un percorso facile, ma io ne sono certa che è quello che ti porterà a fare tutto ciò che avevi cominciato ed il tuo cuore tornerà a “pompare” felicità e gioia e non più farmaci.
Si arriva vergini a tutti gli avvenimenti della vita. Ho paura di non sapere come fare col mio dolore.
Ho sempre aspettato: il momento giusto, il posto giusto. Il treno giusto, perdendomi cosi forse l’opportunità di felicità. Ma adesso non aspetto più niente prendo tutto quello che la vita mi da nel bene e nel male.