Sabrina Ducci – Uomini & Donne
Molte persone dovrebbero mettersi per un po’ nei panni degli altri e provare ad osservare il panorama da un’altra prospettiva prima di aprire bocca in ogni occasione e sentenziare ciò che neppure immaginano.
Molte persone dovrebbero mettersi per un po’ nei panni degli altri e provare ad osservare il panorama da un’altra prospettiva prima di aprire bocca in ogni occasione e sentenziare ciò che neppure immaginano.
Essere donna è così affascinante. È un’avventura che richiede tale coraggio, una sfida che non annoia mai. Avrai tante cose da intraprendere se nascerai donna. Per incominciare, avrai da batterti per sostenere che se Dio esiste potrebbe anche essere una vecchia coi capelli bianchi o una bella ragazza. Poi avrai da batterti per spiegare che il peccato non nacque il giorno in cui Eva colse la mela: quel giorno nacque una splendida virtù chiamata disubbidienza. Infine avrai da batterti per dimostrare che dentro il tuo corpo liscio e rotondo c’è un’intelligenza che chiede d’essere ascoltata.
L’uomo deve essere dolce come il miele ma allo stesso tempo piccante come il peperoncino.
Per attirare l’attenzione di un maschio basta una scollatura. Per conquistare un vero uomo servono le curve del cervello.
Siamo noi donne ad essere sbagliate. Nelle scelte, nelle direzioni delle emozioni, nei vettori dei desideri, nella freccia del tempo dei sogni. Aspiriamo al dannato ed all’impossibile mentre il sereno ci passa accanto e non ce ne accorgiamo neppure.
C’era qualcosa che la turbava in quello sguardo. Per quanto potesse sembrare pazzesco, lui la fissava come se l’avesse riconosciuta.
Presi la rincorsa e lo spinsi con forza. Lui fece un passo indietro cercando di non perdere l’equilibrio. “E questo per cos’era?” Chiese. “Per tutta questa serata”. Per essere pazza di lui nonostante sapessi che era sbagliato. Lui era sbagliato, sbagliato nell’accezione peggiore del termine. Era cosi sbagliato da sembrare giusto e questo mi mandava completamente fuori di testa.