Sabrina Ducci – Vita
Il valore e il coraggio di una persona si percepiscono nel momento in cui la fiducia e la capacità di amare e donarsi agli altri non subiscono l’azione di usura delle vicissitudini della vita.
Il valore e il coraggio di una persona si percepiscono nel momento in cui la fiducia e la capacità di amare e donarsi agli altri non subiscono l’azione di usura delle vicissitudini della vita.
Ragazzi, siamo nella stessa barca. Vorrei provocare un po’ però, su alcune cose che diciamo sempre.1)Siamo sensibili più degli altri perciò soffriamo. Ok sarà anche vero, ma poi molti dicono che siamo migliori… Vabè consoliamoci così. Non lo so se siamo migliori se gli altri si divertono, escono, hanno amici e ragazza e noi no. Certo siamo diversi ma migliori non lo so. Neanche inferiori, ci mancherebbe. Sbagliamo nel crederci migliori di altri come una guerra con chi è diverso da noi, magari più vitale, allegro e con un partner, non ci guadagnamo niente di buono se non un’effimera consolazione quando ce lo diciamo a vicenda. Ma poi non ci apriamo verso i “nemici” che non ci capiscono.2)Molti di noi non hanno partner. Ma siamo davvero sicuri che con un partner saremmo completamente diversi? Molti si, ma molti provano solitudine anche con una ragazza(o un ragazzo) e in mezzo a decine di amici.
Amo le persone che non usano doppie facce, ma sanno usare l’anima ed il cuore.
Se essere se stessi è una grande dote ed un grande pregio non si capisce come mai molto spesso questo ti porta a restare sulle palle a molti. E noto che moltissime persone preferiscono stare con chi gli dice ciò che vogliono sentirsi dire invece di ciò che dovrebbero davvero dire.
Credo che la comunicazione e la conoscenza basata su uno strumento naturale limitino le numerose violenze e crimini che accadono non a causa di cattiva volontà, ma semplicemente a causa di mancanza di conoscenza e di oppressione.
Perdonare non implica dimenticare.
Quando ormai saremo arrivati al capolinea spiegheremo le nostre ali e andremo a far parte di quella cosa ignota, astratta, ma già terribilmente presente in ognuno di noi: la fine.