Sabrina Mori – Ricordi
Il ricordo sopravvive a qualsiasi legge temporale. Un “addio” si tramuta in “arrivederci” nel cuore di chi ama e a sua volta è stato amato.
Il ricordo sopravvive a qualsiasi legge temporale. Un “addio” si tramuta in “arrivederci” nel cuore di chi ama e a sua volta è stato amato.
La descrizione di un attimo è il ricordo improvviso di un sorriso, di un bacio, di due sguardi che s’incrociarono e non si lasciano più.
Il ricordo è una forma di incontro.
Guardare foto mi fa male. I ricordi fanno male. Quelli brutti perché rammentano il dolore subito, quelli belli perché rammentano il tempo andato. Vorrei passare oltre, ma sono ipnotizzata dalle immagini del trascorso, e più le guardo più mi si stringe il cuore e le lacrime si fanno strada corrodendo gli occhi.
Il ricordo di quel che era, può far male, ma è la speranza di quel che sarà, che fa dimenticare, tornando a sognare.
Ci ho pensato a tal punto da spremere ogni ricordo fino all’ultima goccia, fino ad oggi che provo a rivivere qualcosa che non c’è. Un po’ come se volessi continuare a scrivere con una penna senza inchiostro.
Dovremmo rivivere i nostri ricordi più belli almeno per il resto della vita.