Saimon Pace – Frasi Sagge
Quasi divino, diventa il saggio quando con la propria saggezza aiuta le altre persone rimanendo comunque quasi nascosto e mostrandosi come buon amico fingendo se necessario di essere ignorante.
Quasi divino, diventa il saggio quando con la propria saggezza aiuta le altre persone rimanendo comunque quasi nascosto e mostrandosi come buon amico fingendo se necessario di essere ignorante.
[… ] l’accento posto fin dall’inizio sull’individuo piuttosto che sul tutto. Le stesse realtà globali, come lo stato, nella tradizione europea sono al servizio dell’individuo, che è il protagonista. È un filo rosso che risale alla polis greca, al concetto stoico e cristiano di persona e continua con l’umanesimo, l’illuminismo, il liberalismo, la democrazia e il socialismo democratico. Per questo credo che le radici ebraico-cristiane facciano parte del patrimonio europeo. Credo che la differenza essenziale tra civiltà occidentale e orientale consiste in questo. Grandissime civiltà, come l’india, sono diverse. Nella Bhagavad Gita, il testo sacro indiano, prevale il senso della totalità.
Dove c’è una grande volontà non possono esserci grandi difficoltà.
Per una persona che vuole conoscere sempre il perché, questo simbolo: “?” È un bel demone da sconfiggere. La ricerca perenne delle risposte, porta alla luce, domande evanescenti, prive di qualsiasi perché, e per triste che sia, è proprio questa, la loro unica risposta.
Considerazioni sulla Via del Guerriero. Per via si intende un percorso iniziatico, una strada da percorrere come scelta di vita. Quindi abbandonare tutto ciò che non occorre, per iniziare a comprendere la vita attraverso la semplicità. È anche vero che non siamo noi a scegliere questo tipo di percorso, ma è un illuminazione che proviene dal profondo. Quando si ascolta questa chiamata è molto importante non farsi scoraggiare dalle avversità, perché saranno proprio queste a far si che ci sia una crescita dentro di noi. Molto spesso infatti capita che molti gettano la spugna alla prima difficoltà. Una via non è solo l’arte marziale, ma anche la meditazione, o può semplicemente essere un lavoro che amiamo fare, un obbiettivo da raggiungere. La via del guerriero in fine è ciò che il cuore ci comunica, e quando siamo pronti ad ascoltare, noi stiamo già seguendo la via del guerriero. Che è chiamata per brevità la via del cuore.
Molte persone dovrebbero farsi questa domanda: “ma cosa sto facendo realmente?”
Le delusioni mi sono servite per accrescere lo spirito di osservazione, la sensibilità e l’empatia. Questo è il mix di logica che uso per capire chi ho davanti, e le intenzioni. Non esistono attori talmente bravi da saper recitare alla perfezione una parte, senza che la reale natura umana ne sveli la verità. Siamo tutti deboli e imperfetti, per questo l’universo non mostra la sua fine, per donarci, in ogni istante, infinite possibilità di salvarci dagli inganni.