Salomè Da Silva – Vita
Più conclusioni che formano una conclusione si concludono contraddittoriamente fra loro, non concludendo nulla o concludendo tutto.
Più conclusioni che formano una conclusione si concludono contraddittoriamente fra loro, non concludendo nulla o concludendo tutto.
Le giornate si susseguono e alitano aria asciutta, la mia salute non ha riguardi e mi lascia madido e fragile; il continuo sbocciare delle rose è un sicuro indizio del tempo che scorre, quel tempo che non conosce cortesie e si rannicchia dietro la siepe; spero che un giorno non troppo lontano, questa si secchi, così da permettere a tutti di vederlo e bastonarlo: io al riguardo ho fermato gli orologi e bruciato i calendari. Ora tutto è immobile in casa mia, intanto che aspetto.
Come si fa a sentirsi così inutili e insignificanti? Molte volte rifletto e arrivo alla conclusione di non servire proprio a niente, penso che tutto continuerebbe allo stesso e identico modo se io non esistessi. Quel vuoto continua a logorarmi l’anima, non trovo il modo per colmarlo e rimuginare sul passato non aiuta. Vorrei ricominciare da zero, per dare un senso a questa tortura che viene più comunemente chiamata vita.
La vita è un ballo in cui tutti siamo costretti a danzare fino all’ultimo respiro anche senza sapere o voler ballare.
Ciò che ci regala ogni singolo giorno tenetelo ben saldo dentro di ognuno di voi, vi aiuteranno a proseguire in questa vita troppo breve per viverla ancora.
Nessun maggior segno di essere poco filosofo e poco savio, che voler savia e filosofica tutta la vita.
Il bello della vita è anche questo: svegliarsi e ricordare a se stessi che per quanto sia difficile a volte lottare decidi di farlo lo stesso perché sai che arrendersi è come “morire”.