Salvador Dalí – Personaggi famosi
Quando Dalì era malato disse: “Accendete un po’ la televisione voglio sapere come stò”.
Quando Dalì era malato disse: “Accendete un po’ la televisione voglio sapere come stò”.
Nati così, in mezzo a tutto questo, tra facce di gesso che ghignano e la signora Morte che se la ride,mentre gli orizzonti politici si dissolvono, mentre i pesci sporchi di petrolio sputano la loro preda oleosa. Nati così, in mezzo a tutto questo, tra ospedali così costosi che conviene lasciarsi morire, tra avvocati talmente esosi che è meglio dichiararsi colpevoli, in un Paese dove le galere sono piene e i manicomi sono chiusi, in un posto dove le masse trasformano i cretini in eroi di successo. In mezzo a tutto questo ci muoviamo e viviamo, a causa di tutto questo moriamo. Castrati Corrotti Diseredati Per tutto questo. Le dita vanno in cerca di un Dio insensibile. Le dita cercano la bottiglia, le pillole, qualcosa da sniffare. Siamo nati in mezzo a questa morte dolorosa che incombe. Ammazzarsi in pieno giorno per la strada non sarà più un crimine, resteranno solo pistole e folle di sbandati, la terra sarà inutile, il cibo diventerà un rendimento decrescente, l’energia nucleare sarà in mano alle masse, il pianeta sarà scosso da un’esplosione dopo l’altra, uomini radioattivi si nutriranno della carne di uomini radioattivi, la puzza delle carcasse di uomini e animali si propagherà nel vento scuro e il più bel silenzio mai ascoltato nascerà da tutto questo, il sole nascosto attenderà il capitolo successivo.
Sono a casa, seduto davanti alla Tv, quando il telefono suona e una voce dall’altra parte dice: “Le piacerebbe essere l’uomo vodka di quest’anno?”E io rispondo: “No, sono un’artista e non faccio pubblicità, non sono un ruffiano, non bevo vodka e se lo facessi non berrei la vostra! ” E lui: “Peccato, paghiamo cinque milioni di dollari”.E io dico: “Attenda in linea, prego, le passo il signor Allen”.
Sto imparando a vivere i momenti felici. L’amore è una sorpresa.
A certe cose è più facile dare veste legale che legittima.
Ciò che si percepisce della nostra vitanon è che la minima parte della realtà.E ciò che vedono i nostri occhinon è che una frazione infinitesimadi quello che la realtà è di fatto.
La bellezza, nel cuore di chi la desidera, è più sublime che negli occhi di colui che la vede.