Salvatore Bramante – Comportamento
Schiavi del piacere e del piacersi solitudine di chi si riflette in uno specchio piuttosto che guardarsi nell’anima.
Schiavi del piacere e del piacersi solitudine di chi si riflette in uno specchio piuttosto che guardarsi nell’anima.
Il bene che ricevi è inversamente proporzionale a quello che dai, la gente si ricorda delle tue cattive azioni e dimentica tutto ciò che dai.
Assolversi per insufficienze di prove è crearsi l’alibi di non aver mai sbagliato.
Penso che l’uomo è un animale sociale, e lo dimostra il fatto che siamo in tanti su questa rete a scambiare pensieri e, dunque, cerchiamo sempre di limitare i momenti di distacco da tutti e di silenzio a quelle fasi della nostra vita in cui dobbiamo fare ordine in noi stessi e ascoltare parti profonde di noi. Molte volte abbiamo bisogno di fermarci a riflettere.
Spesso penso a tutti gli individui (perché chiamarli persone è attribuirgli una civiltà di cui sono privi) che ho incontrato e che fortunatamente ho avuto il buonsenso di allontanare dalla mia vita. Gufi: coloro che stanno lì. Tu ingenuamente gli racconti tutto di te e loro con le mani conserte e il sorriso pensano e ti augurano: “prima o poi cade”.Incantatori dalla lingua di serpente: coloro che tessono le tue lodi, “tu sei un essere speciale avrò cura di te”, e benedicono il tuo presente e avvenire di salute e fortuna, tutto ciò che tessono è una ragnatela di cattiveria.Filo-iene: coloro che non ti sono utili né moralmente né materialmente, ma odiano e giudicano tutti coloro che ti rendono felice.
Non amo giudicare le persone, ma ci sono comportamenti che mi suscitano davvero pensieri non…
Se mi affascini la mente, il mio corpo non opporrà resistenza.