Salvatore Coppola – Filosofia
Più il tempo scorre più sono spinto dalla voglia di fermarmi e scendere. Aspetterò la prossima fermata.
Più il tempo scorre più sono spinto dalla voglia di fermarmi e scendere. Aspetterò la prossima fermata.
Il tempo è un fiume, che trascina via i ricordi leggeri, ma non ha la forza di spostare quelli pesanti. È giudice del futile e dell’importante.
Un bacio dato a regola d’arte e con passione, può trasmettere incredibili sensazioni. Non esiste…
C’è la formula della saggezza e della sapienza? C’è, ed è questa: riconoscere che senza il male la vita e il mondo non sarebbero, etutt’insieme combattere sempre, praticamente e irremissibilmente, il male e cercare e attuare sempre indefessamente il bene: negare come assurda la felicità e cercar sempre la felicità, negare come assurdo il trionfo definitivo della libertà sulla servitù, della figlia di lei giustizia sull’ingiustizia, del sapere sull’ignoranza, dell’intelligenza sulla stupidità, e praticamente volere e procurare in ogni istante quel trionfo, il trionfo di quell’istante.
La filosofia è una pazza incoerente che ordina la sua incoerenza con una falsa logica. È una metafora uscita male.
Se il pensiero a sua volta avesse un pensiero, i miei pensieri potrebbero essere in disaccordo con i pensieri del mio pensiero… questo allontanerebbe la verità all’infinito…
L’Io esiste anche se non riuscite ad identificarlo.