Salvatore Currò – Dillo in tre parole
Non mi capisco.
Non mi capisco.
È inutile correre, quando non sai dove andare.
Sbadigliando si impara!
Amo i miei difetti.Così come amo quando la gente mi guarda stranita, mentre faccio o dico qualcosa di diverso da quello che si aspettano.Perché è proprio quello che ho di diverso dagli altri, a rendermi ciò che sono.
Vincenti o predatori?
Del passato non rimpiango tanto i desideri irrealizzati, quanto il coraggio che non mi è bastato a realizzarli.
Siamo in egual misura luce e ombra, è vero.Purtroppo, mentre la luce basta a se…