Salvatore Currò – Luoghi comuni
Amo i miei difetti.Così come amo quando la gente mi guarda stranita, mentre faccio o dico qualcosa di diverso da quello che si aspettano.Perché è proprio quello che ho di diverso dagli altri, a rendermi ciò che sono.
Amo i miei difetti.Così come amo quando la gente mi guarda stranita, mentre faccio o dico qualcosa di diverso da quello che si aspettano.Perché è proprio quello che ho di diverso dagli altri, a rendermi ciò che sono.
La sfiga è sempre in agguato.
Il pane diviso è più saporito.
Spesso la donna italiana è cuoca in salotto, puttana in cucina e signora a letto.
Alcuni non hanno il coraggio dell’essere quindi vivono in ombra una vita parallela, sempre in bilico tra ciò che vogliono dimostrarsi e ciò che realmente sono.Calcano la vita come teatranti in un palcoscenico, ma a sipario calato danno sfogo alla loro vera natura, lo fanno nei bassifondi del mondo, nei sedili posteriori di qualche auto, nei peccati più profondi dello spirito e della carne.Adattano la loro vita ad un copione e di conseguenza la riproducono agli occhi del mondo.Altri invece trovano la forza proprio dal loro essere, dalle proprie radici prendono linfa vitale, e vivono la loro vita nel mondo, senza copioni secondo la propria morale.Ho imparato che vi è più pudore nello scoprire una gamba che nell’allargare una coscia, ma ho imparato anche che io comunque non sono nessuno ne tantomeno sono nella posizione di poter giudicare simili scelte.Ogniuno deve indossare sulla sua pelle e portarli sotto una qualsiasi veste i propri valori e la propria persona, a rigore o dispetto di tutto il resto.A tal proposito continuerò a vestire me stessa di me soltanto e a sfoggiare con sfrontatezza e fierezza me stessa in ogni mia veste, sono una donna Camaleontica.
Ho un terribile difetto, non mi ricordo mai le cose per cui debbo arrabbiarmi sul serio.
Fidati del prossimo.Ogni tanto sarai deluso, questo è vero, ma poco cosa rispetto a una vita passata a preoccuparsi.