Salvatore Marceno – Ricordi
I ricordi sono come la pioggia, bagnano sempre i nostri occhi.
I ricordi sono come la pioggia, bagnano sempre i nostri occhi.
Voglio tornare a nascondermi dietro una macchina, appostarmi con cura dietro la ruota, altrimenti abbassandosi chi mi cerca mi trova. Voglio scegliere di nuovo un frutto difficile, sfidare il Lupo Mangiafrutta ancora una volta: non indovinerà mai avocado! Voglio avere mille lire in tasca, per un pacchetto di patatine e 5 goleador. Voglio tornare sporcarmi di terra e colori ogni giorno, perché solo così mia madre avrà la certezza che io nella mia vita mi sto divertendo.
L’amore e come una “pistola” prima ti carica di emozioni e poi ti stende al…
Quando certi amori tacciono, certe notti urlano, certi cuori scoppiano, certe menti volano, certi silenzi parlano, certi ricordi vivono e certe anime solitarie capiscono che certe emozioni non tornano.
Ci sono sogni che ti riportano indietro nel tempo, sogni che ti portano dai ricordi. E poi ci sono sogni che ti riportano chi non c’è più, che ridanno la vita, a chi la vita non ha più. Sono sogni con la voce, sogni con la luce nello sguardo. Sono sogni con le parole, le parole che avevi tu.
Non si potrebbe usare una gomma per cancellare anche i nostri ricordi? Tutto sarebbe molto più facile.
Da piccolo bastava chiudere gli occhi per far sparire la realtà. Se li chiudo ora la realtà sparisce, ma rimangono i ricordi.