Salvatore Riggio – Comportamento
Dovrei essere il primo a credere in Dioe il primo a non crederci affatto.Due forze uguali ma opposte si annullano…Credo nel nulla.
Dovrei essere il primo a credere in Dioe il primo a non crederci affatto.Due forze uguali ma opposte si annullano…Credo nel nulla.
Sai perché si arriva ad essere indifferenti? Perché per troppo tempo abbiamo dato importanza a qualcosa che per “qualcuno” non aveva valore!
Quelle come me non sono “cattive” hanno semplicemente carattere: carattere che non si piega, carattere…
Come siamo sempre bravi a giudicare gli altri, a parlare senza sapere, la verità non…
Io sono come la sirena muta della fiaba. Non ho una voce. Non canto e non suono così ho imparato che c’è un altro modo di comunicare e sono le parole scritte. Con quelle sono diventata come Nausicaa mi piace incantare con i miei versi che hanno suoni e musica. Cerco Ulisse per trasformarmi poi in Medea e pietrificarlo con il mio sguardo. Le parole sono un ‘arma, la più bella che abbiamo. Ci salvano con esse e ci mostrano orizzonti infiniti. Finché hai una storia da raccontare ci sei… Ma per una storia ascoltata dimentichi di essere fiaba e ti innamori per sempre. Sì perché la fiaba esiste. È la nostra vita che afferriamo ogni giorno e consumiamo attimo per attimo. Eppure siamo un respiro di vita. L’amore meraviglioso è Ulisse che si aggrappa a noi e non ci vuole lasciare perché ci ama e per fermarci ci fa madri. La vita è piena di colpi di scena e i protagonisti siamo noi. Cos’è la vita? Non c’è una risposta uguale per tutti. Stessa terra, stesso cielo, il mare, il domani.
Chi non ha voglia di operare arriva sempre in ritardo.
Lasciate il posto a sedere in autobus o in metropolitana a chi ha più anni di voi. Guardandolo o guardandola capirete subito se quegli anni se li sente addosso o vuole celarli.