Salvatore Riggio – Vita
Il suicidio è una via di fuga, colui che la commette scappa miseramente evitando le difficoltà che vita pone.
Il suicidio è una via di fuga, colui che la commette scappa miseramente evitando le difficoltà che vita pone.
Lungo il fiume che scorre nero dalla valle all’apice del dolore, guerriero inerme, la prima e l’ultima battaglia, combatti.
Mille volte volte ti sei fatto sfuggire quel momento giusto, che poteva cambiare tutto, o forse lo fuggivi. Oggi no, oggi quel momento ti ha imprigionato, ma sei tu che servi a lui.
Ho rincorso da sola a volte le mie delusioni. Correndo su strade sbagliate a fianco di persone sbagliate. Ho scartato strade possibili e semplici perché le sfide, le cose poco facili attirano di più. Oggi ho capito che non ci sono cose semplici o difficili ma solo cose che davvero vuoi e cose che non vuoi!
Sono ateo teologico esistenziale. Credo nell’intelligenza dell’universo, con l’eccezione di qualche cantone svizzero.
Mentre vivi la “primavera” di un amore non tieni mai conto “del cambio di stagione”.
Se vuoi veramente una cosa te la devi prendere senza tanti ma e perché, nessuno ti regala niente, anzi se possono ti tolgono.