Salvatore Ruocco – Stati d’Animo
In questa stretta stanza, è un raggio di sole a tenermi compagnia, che mi costringe quasi con forza, a guardare in una cruna d’ago, dove vedo gli angeli cantare e ballare.
In questa stretta stanza, è un raggio di sole a tenermi compagnia, che mi costringe quasi con forza, a guardare in una cruna d’ago, dove vedo gli angeli cantare e ballare.
I sentimenti sono così sacri da doverli conservare in una sorta di tempio del cuore, insieme ai ricordi più belli, che non deve mai essere violato; tutte le amarezze, i dispiaceri e le delusioni è meglio lasciarli fuori, per vivere bene il tempo.
La solitudine è la vertigine di chi ha il corpo fermo ma il cuore al vento.
Le cose brutte nella vita le dimentico sempre!
Osservo e traggo le mie conclusioni. Non ho bisogno di consensi e plausi vari, sono consapevole di quello che sono e anche del fatto che quello che sono suscita invidia, gelosia e cattiveria. Ma a me poco importa, guardo e passo. E me ne “fotto”!
Riordino i pensieri, e osservo un po’ la mia vita. Sono molto intimo con me stesso nelle ore del mattino. Molto più che la sera. Mi capita spesso, quando vado a letto, di pensare alle mie cose, ma negli anni ho scoperto che al mattino sono più buono con me stesso. Più tranquillo.
La rinascita è sbocciare dal fiore dopo aver attraversato il suo letargo tra i rovi di spine.