Salvatore Salvax Calabrese – Sogno
È molto meglio lasciare i sogni chiusi nel cassetto che sbattere il mignolo del piede nel tentare di aprirlo.
È molto meglio lasciare i sogni chiusi nel cassetto che sbattere il mignolo del piede nel tentare di aprirlo.
Ognuno di noi ha la sua valigia piena di sogni, alcuni dei quali potranno diventare realtà, mentre altri rimarranno soltanto delle chimere. Ma non dobbiamo mai permettere a niente e nessuno di toglierci la capacità di sognare, perché molte volte sono proprio i nostri desideri più intimi a costituire lo stimolo che ci consentirà di superare le sofferenze, gli ostacoli e ci esorteranno ad andare oltre a quei periodi bui che la vita ci riserva.
È poi così sbagliato vivere di sogni. Credere che il mondo e la vita stessa sia migliore di come appare nella realtà. Vivo così perso nei miei sogni, che riuscirei ad inciampare in una “rete senza fili” allora? Dovrei smettere di sognare? Dovrei crescere? Guardatevi un po’ intorno, gli unici ad essere veramente felici sono i bambini, perché vivono in un mondo fatto di sogni, dove agli adulti non è permesso entrare.
Se tutto fosse come nei sogni tu non svaniresti mai.
Quante cose ancora da fare, quante cose da sperare, nella vita ancora tanto da fare… quasi quasi non si ha nemmeno più il tempo di sognare!
Adesso è l’ora dedicata a me. È l’ora dove riposo sul soffice cuscino dei sogni.
Il sogno risveglia i nostri sensi, ma sognare non è sufficiente, è necessario sentire il sudore del corpo e l’estasi dell’amore.
Ognuno di noi ha la sua valigia piena di sogni, alcuni dei quali potranno diventare realtà, mentre altri rimarranno soltanto delle chimere. Ma non dobbiamo mai permettere a niente e nessuno di toglierci la capacità di sognare, perché molte volte sono proprio i nostri desideri più intimi a costituire lo stimolo che ci consentirà di superare le sofferenze, gli ostacoli e ci esorteranno ad andare oltre a quei periodi bui che la vita ci riserva.
È poi così sbagliato vivere di sogni. Credere che il mondo e la vita stessa sia migliore di come appare nella realtà. Vivo così perso nei miei sogni, che riuscirei ad inciampare in una “rete senza fili” allora? Dovrei smettere di sognare? Dovrei crescere? Guardatevi un po’ intorno, gli unici ad essere veramente felici sono i bambini, perché vivono in un mondo fatto di sogni, dove agli adulti non è permesso entrare.
Se tutto fosse come nei sogni tu non svaniresti mai.
Quante cose ancora da fare, quante cose da sperare, nella vita ancora tanto da fare… quasi quasi non si ha nemmeno più il tempo di sognare!
Adesso è l’ora dedicata a me. È l’ora dove riposo sul soffice cuscino dei sogni.
Il sogno risveglia i nostri sensi, ma sognare non è sufficiente, è necessario sentire il sudore del corpo e l’estasi dell’amore.
Ognuno di noi ha la sua valigia piena di sogni, alcuni dei quali potranno diventare realtà, mentre altri rimarranno soltanto delle chimere. Ma non dobbiamo mai permettere a niente e nessuno di toglierci la capacità di sognare, perché molte volte sono proprio i nostri desideri più intimi a costituire lo stimolo che ci consentirà di superare le sofferenze, gli ostacoli e ci esorteranno ad andare oltre a quei periodi bui che la vita ci riserva.
È poi così sbagliato vivere di sogni. Credere che il mondo e la vita stessa sia migliore di come appare nella realtà. Vivo così perso nei miei sogni, che riuscirei ad inciampare in una “rete senza fili” allora? Dovrei smettere di sognare? Dovrei crescere? Guardatevi un po’ intorno, gli unici ad essere veramente felici sono i bambini, perché vivono in un mondo fatto di sogni, dove agli adulti non è permesso entrare.
Se tutto fosse come nei sogni tu non svaniresti mai.
Quante cose ancora da fare, quante cose da sperare, nella vita ancora tanto da fare… quasi quasi non si ha nemmeno più il tempo di sognare!
Adesso è l’ora dedicata a me. È l’ora dove riposo sul soffice cuscino dei sogni.
Il sogno risveglia i nostri sensi, ma sognare non è sufficiente, è necessario sentire il sudore del corpo e l’estasi dell’amore.