Salvatore Spagnolo – Destino
Il destino? L’artista di un mosaico chiamato vita.
Il destino? L’artista di un mosaico chiamato vita.
Perché il destino si accanisce su di me, solo questo, le stelle più belle si trovano molto lontano, impossibile raggiungerle.
Ci sono strade che bisogna percorrerle se vuoi raggiungere un obbiettivo. Ci sono strade che bisogna attraversarle per giungere dove il tuo destino ti attende.
Puoi aver fatto tanto per farti ricordare ma puoi fare ben poco se han deciso di dimenticarti.
Tutti sono autori del proprio destino. Perciò non guardare con tristezza al passato. Perché non tornerà.
Molte volte mi chiedo come sarebbe stato se invece di prendere quella strada ne avessi presa un’altra, se invece d’incontrare i tuoi occhi avessi guardato il cielo. Se non t’avessi mai detto di baciarmi dove saremmo ora? Destino, scelte che mi hanno portato qui, consapevole che bastava cambiar direzione per non conoscere la tua pelle, non tenere la tua mano nella mia. Un bivio dove una strada portava il cammino della vita, quella che scelsi io portava alla scoperta del nome dell’amore.
Stringi la mia mano e portami lontano. Portami dove le strade non hanno tragitto, portami per sentieri senza fine, portami dove il cielo abbraccia l’infinito, conducimi dove quest’amore trova il suo cammino, portami dove Dio ha disegnato il nostro destino.