Salvi Tonino – Vita
Ciò che non ti appartiene completamente, si ama di più.
Ciò che non ti appartiene completamente, si ama di più.
Di gentilezza bisogna vivere, di gentilezza e poesia.
Oggi è il futuro, adesso è il futuro. Ieri era l’oggi dei vecchi, ma non siamo vecchi sebbene pensiamo all’oggi di ieri. Viviamo nell’attimo, ogni cosa importa, ogni cosa che vediamo è tutto quello che abbiamo, è tutto ciò che ci circonda, tutto ciò su cui possiamo contare. Prendiamoci uno spazio del tempo e immortaliamolo all’istante, perché quando finiremo di pensare sarà già vecchio, così i pensieri continueranno ad invecchiare e noi scaricheremo la nostra vecchiaia, le nostre influenze negative, i pensieracci, i rammarichi, le delusioni addosso a cose vecchie che saranno destinate a morire, e noi a vivere per sempre. Ogni volta che tagli una pianta ce n’è già sotto una pronta a crescere, cogliamo l’attimo e rendiamolo infinito; l’infinito, lo spazio che raggiungiamo ogni volta che ci fermiamo a pensare a qualcosa, io non credo alle cose fino a quando mi capitano, così perché dovrei credere alla morte? Sono mai morto? Ho sentito di gente che se né andata ma ritornerà, come ritorneranno i Fiori e i pensieri del passato, e torneranno migliori perché l’attesa che ci ha separato da loro non li hanno uccisi, ma li hanno migliorati, non c’è qualcosa che io ami di più del vedere qualcosa che mi manca tornare, e torna sempre migliore e ricco di pensieri.
Per chi sceglie il bene lo troverà anche in chi gli fa del male, volerà al di sopra di ogni testa, la sua strada non sarà mai sporcata e filtrerà, nonostante gli eventi contrari, sempre quella luce di positività che lo conforterà e riscalderà, allora si potrà parlare di vivere e non di sopravivere.
Siamo tutti la sostanza del nostri errori, delle nostre vittorie, siamo un impasto di ciò che ci circonda, allievi di un unico insegnante: la vita!
La vita non ci aspetta, siamo noi che dobbiamo viverla.
Non importa quanto aspetti, ma chi aspetti.