Salvo Stella – Stati d’Animo
Tante piccole luci che si accendono, una dopo l’altra. Come tutte le emozioni che ci avvolgono, ora, ancora, sotto questo cielo che respiriamo.
Tante piccole luci che si accendono, una dopo l’altra. Come tutte le emozioni che ci avvolgono, ora, ancora, sotto questo cielo che respiriamo.
L’indifferenza è spesso l’abito che si indossa, per proteggere le proprie fragilità, per non farsi graffiare dalla malignità. Pur tuttavia, credo non si possa realmente rimanere indifferenti all’urlo della propria anima, non sarebbe umano. Non si può evitare di vedere e di sentire certe cose, e neppure di non rimanerne feriti, ma ci si può certamente allontanare, senza alcun ripensamento di sorta, dalle trame diaboliche di chi attenta senza pietà alla nostra serenità.
Nel confusionale gioco tra dubbi e certezze si dimena chi teme il confronto, soprattutto con se stessi, a favore di una più tranquilla, “indolore” e certa scelta di comodo.
Non ricordo più quando è stata l’ultima volta che qualcuno ha ascoltato me… che qualcuno ha fatto in modo che io potessi piangere stretta/o in un semplice abbraccio. Chissà quanto tempo è passato dall’ultima volta in cui mi sono sentita protetta, al sicuro e serena. Da troppo tempo nessuno ha un minuto per guardare dentro qualcun altro e ascoltare. È inutile dire che siamo forti, le parole non bastano quando da solo lotti ogni giorno senza mai un cane che ti dica: “tranquilla ci sono io”! Sei solo e solo devi farcela!
Alcune persone non si sono accorte di avere un cuore.
L’odio non fa male a chi viene odiato ma a chi lo prova.
Guarda che la semplicità non vive nelle parole e nei racconti di vita. Lei vive nei gesti spontanei, nelle piccole cose quotidiane. La semplicità è un modo di vivere, un modo preciso di impostare la vita. La semplicità è qualcosa che senti dentro e ti guida, non qualcosa di cui parli e basta.