Salvo Stella – Uomini & Donne
Una donna è un libro dalla copertina elegante: il vento di passione può sfogliarlo, ma per leggerlo ci vuole il cuore.
Una donna è un libro dalla copertina elegante: il vento di passione può sfogliarlo, ma per leggerlo ci vuole il cuore.
Amo l’uomo che dà e chiede amore, odio l’uomo che dà e chiede solo sesso.
Queste bimbominkielle viziate e snob, ormai attempate, che vivono di eventi mondani, eleganti e frivoli, bagnate da fiumi di alcool e assordate dalle note del decerebrato di turno; ebbene queste “donne” – senza offesa per il termine inidoneo a realizzare il fine premeditato – sono il pasto prediletto della superficialità. Da sedurre e abbandonare: per l’impavido di turno sia chiaro.
Uomo, oggi e per tutti gli altri giorni, vorrei che tu ti ricordassi di me. Quando ti svegli sarebbe bello salutarsi con amore, quando ci scontriamo sarebbe opportuno sentire le mie ragioni, quando sei arrabbiato sarebbe giusto non prendertela con me, quando c’è la partita sarebbe bello farci una passeggiata, quando ti dico che non ho nulla sarebbe bello che tu mi abbracciassi. Uomo ti chiedo tanto, eppure io lo faccio tutti i giorni e non solo oggi e tu non te ne accorgi.
Quando la sua assenza diventa costante presenza, ormai abita in te come un albero con le sue radici.
In tutti i paesi ho veduto gli uomini sempre di tre sorte: i pochi che comandano; l’universalità che serve; e i molti che brigano.
Se non è un uomo, è una donna che gli somiglia molto.