Sam Schaytu – Abuso
Se hai conosciuto la mia imperfezione, è perché ho sfidato dopo anni di ricerca chi ha abusato di me.
Se hai conosciuto la mia imperfezione, è perché ho sfidato dopo anni di ricerca chi ha abusato di me.
Lui si avvicina, la rabbia che gli riempie le vene e gli occhi offuscati dalle lacrime, dalla convinzione di essere il centro del mondo, il padrone. Lei si tocca distrattamente i capelli e si tortura le labbra cercando di scacciare via la paura che le soffoca il cuore solo nel sentire quei passi. Le mani dell’uomo che una volta le toccava con tenerezza il viso, erano diventate il suo incubo. Le carezze si erano trasformate in schiaffi. I baci si erano trasformati in grida, in sputi e in insulti. Lei urla ma soltanto nella sua mente, dalle sue labbra non esce nessun suono, né un singhiozzo, né un sospiro, se ne sta in silenzio aspettando la fine mentre lui le priva il corpo e l’anima.
Fino a quando in questo mondo, anche una sola donna, un solo bambino, un solo animale saranno maltrattati, avremo ancora il vero, unico peccato originale.
La vita è racchiusa in una pellicola, meglio mostrarla a tutti nella sua vivace serenità.
Da donna a donna, ti chiedo di guardarti allo specchio, dopo che lui ha lasciato…
L’orrore quotidiano, quello che ti distrugge dentro senza sosta, la violenza delle parole, la violenza sulla mente che ti costringe a non essere te, perché in fondo, come te stessa non vai mai bene. Tanto, qualunque cosa tu faccia sei sempre in balia dei suoi cambiamenti d’umore. Ascoltare quelle parole che sembrano finestre sul mondo, ma si rivelano muri dove andare a sbattere, muri che feriscono la propria dignità, quelle parole che come coltello ti uccidono lentamente e ti domandi, cosa ci stai a fare a questo mondo. Poi arrivi tu e ti prometti di occuparti di te. Nessuno, se non tu, puoi farlo, iniziando a rispettare la tua dignità di persona. Non è facile, ma ci puoi provare.
Il ministro dei temporali in un tripudio di tromboniauspicava democrazia con la tovaglia sulle manie le mani sui coglioni.