In Amore non ho mai posto limiti, tempi e scadenze, ho sempre voluto con tutto me stesso “vivere l’altra persona”, insomma “viverci”, senza badare a quanto tempo avremmo impiegato a diventare “coppia”, magari con l’ossessione dell’età che avanza e che quindi bisogna fare in fretta. Ho sempre odiato questo atteggiamento in amore; ho sempre voluto vivere un rapporto nella consapevolezza che diventarlo (Coppia), sarebbe stata la cosa più bella e naturale possibile. Ogni convenzione, ogni legittimazione o fretta di concretizzare mi ha sempre distrutto il sogno, mi ha sempre ucciso la poesia, mi ha sempre rovinato tutto.