Samantha Avvelenata – Comportamento
Le persone che, in virtù dell’affetto o amore che provi per loro, si sentono autorizzate a tirare la corda all’inverosimile, con quella stessa corda farebbero bene ad impiccarsi.
Le persone che, in virtù dell’affetto o amore che provi per loro, si sentono autorizzate a tirare la corda all’inverosimile, con quella stessa corda farebbero bene ad impiccarsi.
Il corpo faccia quel che vuole, io sono la mente.
Non “domani”, non “la prossima settimana” e neanche “forse un giorno”. Non rimandare mai ciò che vuoi veramente. Vivilo oggi, solo così non lo rimpiangerai domani.
Chi si ferma all’apparenza getta via il cioccolatino per accontentarsi dell’incarto.
L’omertosa ostilità vive dove non c’è sentimento perché dove esso vige la chiarezza comanda!
Parole e pensieri. Ossia l’ipocrisia regna sovrana. Visita al capufficio ricoverato in ospedale: “caro dottore, la vedo ristabilita, l’attendiamo il più presto possibile in ufficio.” Mi sembra più morto che vivo, meno male così si può finalmente respirare in ufficio. Auguri di compleanno alla zia, ricca e taccagna: “auguri, cara zietta, cento di questi giorni.” Si, proprio cento giorni ma non uno di più, così finalmente ci pappiamo il patrimonio che hai accumulato. Al condomino del terzo piano: “condoglianze signor Antonio, mi dispiace veramente molto per sua moglie così brava, giovane e gentile.” Finalmente, era ora, così la vecchia megera potrà fare i suoi dispetti da un’altra parte. La lista sarebbe chilometrica, anzi senza fine. Ognuno ci aggiunga parole e pensieri propri.
Forse la libertà poi non è nemmeno poter fare ciò che si vuole senza limiti, ma piuttosto saperseli dare. Non essere schiavi delle passioni, dei desideri. Essere padroni di sé stessi.