Samantha Avvelenata – Modi di dire
Avete presente quando vi sentite alle stelle? Ecco, ma poi ricordatevi che le stalle sono sempre in agguato.
Avete presente quando vi sentite alle stelle? Ecco, ma poi ricordatevi che le stalle sono sempre in agguato.
Camminare sul filo del rasoio.
Ci sono persone che non fanno nulla per apparire, eppure basta la loro presenza per…
Entrarci come il culo con le quarantore. L’origine di questo colorito modo di dire fiorentino è attribuita a un incidente avvenuto in una chiesa fiorentina, durante l’esposizione solenne del Santissimo Sacramento, pratica conosciuta col nome di “Quarantore”. Nella chiesa gremita di fedeli sembra che un’avvenente donna si sentisse toccare da un fedele dietro di lei. Alle sue proteste, il colpevole cercò di spiegarle, più con i gesti che con le parole, che l’aveva fatto senza malizia, a causa dell’affollamento: “Sono le Quarantore!”, al che la donna ribattè con questa espressione: “Cosa c’entra il culo con le Quarantore?”
È un fulmine a ciel sereno.
Sbaglio sempre i tempi con la speranza io.
Ho dato le perle ai porci. Spero vivamente ci scivolino sopra.
Camminare sul filo del rasoio.
Ci sono persone che non fanno nulla per apparire, eppure basta la loro presenza per…
Entrarci come il culo con le quarantore. L’origine di questo colorito modo di dire fiorentino è attribuita a un incidente avvenuto in una chiesa fiorentina, durante l’esposizione solenne del Santissimo Sacramento, pratica conosciuta col nome di “Quarantore”. Nella chiesa gremita di fedeli sembra che un’avvenente donna si sentisse toccare da un fedele dietro di lei. Alle sue proteste, il colpevole cercò di spiegarle, più con i gesti che con le parole, che l’aveva fatto senza malizia, a causa dell’affollamento: “Sono le Quarantore!”, al che la donna ribattè con questa espressione: “Cosa c’entra il culo con le Quarantore?”
È un fulmine a ciel sereno.
Sbaglio sempre i tempi con la speranza io.
Ho dato le perle ai porci. Spero vivamente ci scivolino sopra.
Camminare sul filo del rasoio.
Ci sono persone che non fanno nulla per apparire, eppure basta la loro presenza per…
Entrarci come il culo con le quarantore. L’origine di questo colorito modo di dire fiorentino è attribuita a un incidente avvenuto in una chiesa fiorentina, durante l’esposizione solenne del Santissimo Sacramento, pratica conosciuta col nome di “Quarantore”. Nella chiesa gremita di fedeli sembra che un’avvenente donna si sentisse toccare da un fedele dietro di lei. Alle sue proteste, il colpevole cercò di spiegarle, più con i gesti che con le parole, che l’aveva fatto senza malizia, a causa dell’affollamento: “Sono le Quarantore!”, al che la donna ribattè con questa espressione: “Cosa c’entra il culo con le Quarantore?”
È un fulmine a ciel sereno.
Sbaglio sempre i tempi con la speranza io.
Ho dato le perle ai porci. Spero vivamente ci scivolino sopra.