Samantha Avvelenata – Speranza
Sbaglio sempre i tempi con la speranza io.
Sbaglio sempre i tempi con la speranza io.
Andate a riprendervi le persone che, pur distanti, non riescono a starvi lontano.
Forse succede davvero così: quando si smette di sperare, è proprio allora che succede qualcosa.
Siamo la somma di quello che ci è mancato, delle assenze intrise di apparente presenza, del coraggio venuto meno, di una carezza sfuggita o ricercata invano. Non siamo quasi mai ciò che vorremmo essere quanto quello che ci hanno fatto diventare.
Quando l’immobilità mangia ogni briciolo movimentato che la rondine che è in te cerca inesorabilmente per volare ancora, sempre più in alto, sempre più in basso; quando l’immobilità mette spalle al muro, raso terra il tuo trillare allegro e svolazzante, il tuo cantare dolce di onde e vita passante; quando l’immobilità avvelena il tuo becco portatore di rugiada, ricorri nell’antidoto: la speranza.
Spegni le luci, ma non i sogni. Chiudi gli occhi, ma non chiudere mai la porta alla speranza. Lasciati abbracciare dal sonno ma non negare mai un abbraccio a chi ne ha bisogno.
La speranza è l’ultima spiaggia per attendere il sole.