Samantha Avvelenata – Stati d’Animo
La parola chiave di quest’oggi è preoccupazione. La preoccupazione di dover riuscire a far andare bene ogni santo giorno, salvo accorgerti poi, che non va bene manco per un cazzo.
La parola chiave di quest’oggi è preoccupazione. La preoccupazione di dover riuscire a far andare bene ogni santo giorno, salvo accorgerti poi, che non va bene manco per un cazzo.
Il segreto per la serenità: cogliere ogni attimo che la vita ci offre.
Non sono fedele al passato. Non dimentico nulla, neanche un treno passato troppo in fretta, uno dei miei gatti scomparsi nel nulla, un ricamo floreale su gente senza istruzione ma che riesce a stupirti più di un intellettuale di professione. Siamo il risultato di un passato, è vero, ma rimanere aggrappati a qualcosa che è già stato può trasformarci in statue di sale.
La speranza è un flebile lamento di un’anima dispersa in un mare di oscurità.
Ho imparato nella vita che tutto quello che ci segna “c’insegna”. E nel bene o nel male, ha la capacità di portarci nuove consapevolezze, nuove certezze, nuove forze. Ma soprattutto ha la capacità di portare speranza e coraggio per affrontare le difficoltà che ogni nuovo giorno ci mostra.
Nel binomio amore – dolore, dove circostanze della passione ci dividono, una tangibile affinità continua a mantenerli uniti come in un tango di riavvicinamenti e apparenti distacchi, orchestrati da malinconia e riflessioni dei rispettivi sentimenti.
Dopo tutto, non vorrei essere diversa da come sono. Mi vado bene così, testarda e complicata, solare e malinconica, speranzosa e coraggiosa, un mix di tanti ingredienti, mescolati a mille difetti da migliorare. Con altrettanto mille montagne da scalare, con tante lacrime da asciugare, con tanti ostacoli da oltrepassare. Con mille problemi da risolvere. Come tutti d’altronde. Ma dopo tutto, se così non fosse, cosa c’insegnerebbe la vita, da cosa capiremmo i valori importanti dell’esistenza!?.