Samuel Butler – Vita
La vita è un lungo processo attraverso il quale si raggiunge la stanchezza.
La vita è un lungo processo attraverso il quale si raggiunge la stanchezza.
Non sai cosa ti riserverà la vita. Non sai quante volte sbaglierai, quante volte cadrai, né le volte in cui ti rialzerai. Non sai, se più piangerai o più riderai. Non sai chi rimarrà al tuo fianco, e chi invece perderai. Ci saranno momenti tristi, e ci saranno momenti ricchi di belle sorprese, ma quello che conta è starci dentro a questa vita.
Dicono che il mondo non dia via d’uscita, beh, se è per questo, non fornisce nemmeno quella d’entrata.
Mi hanno accusato di predicare bene e razzolare male, ma la realtà è che cerco di predicare bene razzolando in troppi campi.
È più facile forzare le sbarre di una prigione che aprire porte sconosciute sulla vita.
La mia vita è così. Non succede mai niente e poi succede tutto in una volta.
La vita dell’uomo è un dono prezioso da amare e difendere in ogni sua fase. Il comandamento “Non uccidere!” domanda di rispettarla e promuoverla sempre, dal suo inizio sino al suo naturale tramonto. È un comando che vale pure in presenza di malattie, e quando l’indebolimento delle forze riduce l’essere umano nelle sue capacità di autonomia. Se l’invecchiamento, con i suoi inevitabili condizionamenti, viene accolto serenamente nella luce della fede, può diventare occasione preziosa per meglio comprendere il mistero della Croce, che dà senso pieno all’umana esistenza.