Samuel Goldwyn – Vita
Io penso che nessuno dovrebbe scrivere la propria autobiografia finché non è morto.
Io penso che nessuno dovrebbe scrivere la propria autobiografia finché non è morto.
Le vostre critiche sono giustificate ma la vostra vita non lo è? No. Punto.
Non importa quanto qualificati o meritevoli siamo, non potremmo mai raggiungere una vita migliore fino a che non potremmo immaginarcela e permettere a noi stessi di averla.
Non si può fare della propria vita, la vita degli altri.
Spesso mi chiamano “stronza”, ma cosa è in realtà per voi una stronza!? Una persona cattiva? Oppure semplicemente una persona che non sta al comodo vostro. Che ama pensare e decidere con la sua testa, dato che avendola si può permettere di farlo. Oppure è qualcuno che non vi liscia dicendovi “hai ragione”! Ma vi da contro, e vi dice anche quando fate pena! Se questo è essere stronza allora sono non felice, ma fiera di esserlo. E soprattutto voglio continuare ad esserlo!
Sono sempre pronta a tutto, niente e nessuno mi spaventa, né mi piego, né mi spezzo, combatto per le mie ragioni e per chi amo senza remore o esitazioni.
Bisogna avere l’umiltà e la pazienza di ricominciare da zero per trovare la soluzione al “problema”.