Samuele Bersani – Uomini & Donne
C’è un quaderno che nascondo ma non ho mai scritto cosa sei per me, perché è facile: tu mi leggi dentro, io no.
C’è un quaderno che nascondo ma non ho mai scritto cosa sei per me, perché è facile: tu mi leggi dentro, io no.
Falla ingelosire, spezzale il cuore, falla piangere, non cercarla, non guardarla, ma quando la vedrai con un altro taci!
La sconfitta peggiore per un uomo, è quella di essersi portato a letto una donna con molta facilità e dopo aver ottenuto tutto, ne rimane vittima.
Aveva un cuore capace di contenere il mondo intero, ma alla fine dovette accontentarsi di una caverna.
Casalinga o lavoratrice, studentessa o istitutrice, mamma o sposa, pronta a ricevere una mimosa o una rosa, nel suo fascino non ha rivali… questo tesoro della terra è il più bello: si chiama Donna… e ognuna è un modello da osservare e, non poco, da Amare!
La donna che ti tradisce alla fine è una donna onesta.
Le donne: mi piacevano i colori dei loro vestiti; il loro modo di camminare; l’espressione crudele di certe facce; qualche volta la bellezza quasi pura di altre, completamente e deliziosamente femminili. Ci fregavano sempre, le donne, pensavano a noi, si concentravano, studiavano, decidevano se prenderci, scartarci, cambiarci, ucciderci o semplicemente lasciarci. Alla fine non aveva molta importanza; qualunque cosa facessero, finivamo soli e picchiati nel cervello.