Samuele Bovini – Frasi d’Amore
È molto più dolce perdersi nell’amore vero che innamorarsi dell’idea di essere innamorati.
È molto più dolce perdersi nell’amore vero che innamorarsi dell’idea di essere innamorati.
Negare i sentimenti è come guardare ad occhi chiusi un cielo stellato e credere di…
Sul tuo cuore cadde il mio primo sguardo.
Non mi chiedere di scrivere le emozioni che provo, abbi il coraggio di farmele vivere.
Cos’è l’amore se non la sofferenza che sappiamo infliggerci all’anima.
Quando si ha avuto la felicità che mai capita, un corpo di qualcuno e la terra intera e poi rimane solo la fotografia – questo è troppo poco, davvero.
Nel suo sguardo c’era il tormento di ciò che era stato e la dolcezza di ciò che avrebbe voluto. Era quel miscuglio informe di emozioni che dissetava le mie giornate, dando un perché ai miei forse.
Negare i sentimenti è come guardare ad occhi chiusi un cielo stellato e credere di…
Sul tuo cuore cadde il mio primo sguardo.
Non mi chiedere di scrivere le emozioni che provo, abbi il coraggio di farmele vivere.
Cos’è l’amore se non la sofferenza che sappiamo infliggerci all’anima.
Quando si ha avuto la felicità che mai capita, un corpo di qualcuno e la terra intera e poi rimane solo la fotografia – questo è troppo poco, davvero.
Nel suo sguardo c’era il tormento di ciò che era stato e la dolcezza di ciò che avrebbe voluto. Era quel miscuglio informe di emozioni che dissetava le mie giornate, dando un perché ai miei forse.
Negare i sentimenti è come guardare ad occhi chiusi un cielo stellato e credere di…
Sul tuo cuore cadde il mio primo sguardo.
Non mi chiedere di scrivere le emozioni che provo, abbi il coraggio di farmele vivere.
Cos’è l’amore se non la sofferenza che sappiamo infliggerci all’anima.
Quando si ha avuto la felicità che mai capita, un corpo di qualcuno e la terra intera e poi rimane solo la fotografia – questo è troppo poco, davvero.
Nel suo sguardo c’era il tormento di ciò che era stato e la dolcezza di ciò che avrebbe voluto. Era quel miscuglio informe di emozioni che dissetava le mie giornate, dando un perché ai miei forse.