San Gregorio Nazianzeno – Religione
Se non fossi tuo, mio Cristo, mi sentirei creatura finita.
Se non fossi tuo, mio Cristo, mi sentirei creatura finita.
Riposate in me credendo alla mia bontà e vi giuro per il mio amore che, dicendomi, con queste disposizioni “pensaci tu”, io ci penso in pieno, vi consolo, vi libero, vi conduco.
Tutti i malefici del mondo non bastano a trasformare il disegno di Dio da oscenità e male, a bene e virtù. Mangiando il bene che si uccide, solo l’apparenza può cambiare, ma non la natura. Nella tristezza di quello che passa e più non torna, si possono solo vedere macerie e morte, tra le mura luminose, un regno esteriormente saldo, ma c’è una diafana sostanza appena sotto l’apparenza forte, e vani canti verso il cielo culla della morte sotto la terra della nuova razza.
La fede è il fodale marino più profondo e colmo che rimane tranquillo per quanto siano alte le onde in superficie.
Vieni, torna a far sentire la Tua Voce…In molti hanno dimenticato perché sei morto in croce.
Dio ha tanti nomi: puoi chiamarlo Gesù, puoi chiamarlo Allah, puoi chiamarlo Jahvè.Puoi chiamarlo come vuoi. Tanto, non ti risponde.
Chi sa di essere amato, ama e chi è amato ottiene tutto, specialmente dai giovani.