San Pio da Pietrelcina (Padre Pio) – Religione
Nella vita spirituale più si corre e meno si sente la fatica.
Nella vita spirituale più si corre e meno si sente la fatica.
Ci sarà mai in tutto questo disperarsi, un frammento di paradiso a cui aggrapparsi?
Il motivo per cui l’uomo fa cosi spesso scelte sbagliate è che guarda molto a quello che potrebbe ottenere oggi e poco a quelle che potrebbero essere le conseguenze nel domani, Dio invece che è molto più saggio e guarda più avanti di noi, ci consiglia sempre ciò che porterà tanto frutto domani, ma che può comportare pazienza, difficoltà o delle rinuncie oggi a beneficio di tutto il nostro futuro. Non a caso la Bibbia dice “non ti appoggiare sul tuo discernimento ma confida nel Signore”, facciamoci furbi.
Ci sono cose che un uncino fa meglio di una mano intera, un uncino non sente dolore se deve fissare un filo e un ferro, non si taglia, né si brucia, e io ti dico che Dio è monco, e ha fatto l’universo.
Se ho fatto del male, che Dio mi punisca per i miei peccati. Ma il male che mi è stato fatto, spero che Dio non l’abbia visto.
Ciò che i puritani hanno dato al mondo non erano pensieri, ma azioni.
Siccome negli ultimi momenti della creatura umana, il prete, profittando dello stato spossato in cui si trova il moribondo, e della confusione che sovente vi succede, s’inoltra, e mettendo in opera ogni turpe stratagemma, propaga coll’impostura in cui è maestro, che il defunto compì, pentendosi delle sue credenze passate, ai doveri di cattolico: in conseguenza io dichiaro, che trovandomi in piena ragione oggi, non voglio accettare, in nessun tempo, il ministero odioso, disprezzevole e scellerato d’un prete, che considero atroce nemico del genere umano e dell’Italia in particolare. E che solo in stato di pazzia o di ben crassa ignoranza, io credo possa un individuo raccomandarsi ad un discendente di Torquemada.