Si va avanti. Per cadere e rialzarsi. Per cercare di vivere. Per provare a migliorare. Per avere un riscontro con le proprie illusioni per fare i conti con l’infelicità. Per trovare la forza di sapere che è giusto di contar su se stessi e aver dignità. Amare, capire. Quanto è duro un inferno. Ma tu vai avanti per la serenità.
Sono i piccoli gesti a essere capaci di grandi imprese.
Il senso della vità è amare!
Il tempo scrive, l’esperienza sottoscrive, il quotidiano circoscrive, l’amore sovrascrive.
Tutti commettono degli errori, la perfezione non esiste!
Ognuno dovrebbe vivere come se ogni giorno fosse il primo in cui viene in vita, lasciando andare ciò che è accaduto nei giorni che trascorsi e riprendendo ad osservare con occhi colmi di stupore e curiosità ogni cosa gli giri intorno, perché è ciò che fa la vita, dimentica cosa ci ha dato il giorno prima, per cui anche noi dobbiamo dimenticare cosa ci ha tolto.
Quelli che appaiono saggi in mezzo agli stupidi, in mezzo ai saggi appaiono stupidi.