Sant’Agostino d’Ippona – Viaggi e vacanze
Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina.
Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina.
“Indovina!”.”Cosa?””Andiamo a Cuba dopodomani con un last minute!”.”Ma è fantastico!”, urlai e mi misi a saltellare di gioia.
Il viaggio non è un bisogno dell’uomo, ma una moda della società che ci spinge a fare sempre le valige.
Ci sono viaggi da cui non torni. Sono quelli più importanti. Quelli che ti cambiano. Quelli che dopo non è più uguale. Dopo è diverso. Tu sei diverso. E sono i viaggi che ti racconterai più spesso. Sorridendo oppure no. Ma con gli occhi bagnati d’emozione. Perché, dopo viaggi così, sei migliore. Sei migliore comunque.
Quando tu vai lontanoun bagaglio è sempre a manopuoi aver lo spazzolinonecessaire a te vicinodocumenti e portafoglioper gli appunti qualche foglioqualche pillola modestaper mal d’aria e mal di testain ogni viaggio da improntaresempre qualcosa devi portarema c’è un viaggio un po’specialeche noi tutti dobbiam faree riporta sul bigliettono bagagli, qui è direttopuoi recar solo un sorrisogià stampato sopra il visoper la gioia compiaciutache la vita l’hai vissuta!
L’Indocina è quel luogo al di là del vasto mare dove fanno scoppiare i fiori col genocidio e il napalm. La luna è un’esplosione che fonde tutto il clamore, il diritto di vivere in pace.
Pensare al Mondo senza aver viaggiato è come giudicare una torta senza averla assaggiata.