Sara Brillanti – Stati d’Animo
Il cuore e il cervello sono gli organi umani che litigano di più. Quando uno arreca un’emozione l’altro è spesso pronto a rimproverarlo.
Il cuore e il cervello sono gli organi umani che litigano di più. Quando uno arreca un’emozione l’altro è spesso pronto a rimproverarlo.
Mi alzo, poi mi siedo abbagliata dalla bellezza della natura, mi rialzo, mi guardo intorno ho da fare, penso! Mi risiedo, non è voglia, il canto della primavera mi stordisce, nella sua dolcezza cosi bello il suono, la vita mi chiama e mi rialzo, meglio che vado la vita non aspetta, e poi, mi risiedo e, guardo la vita, e non ci penso proprio, voglio godermi l’attimo, tu vita lasciami in pace, adesso tu per una volta aspetti me!
Siamo grandi nelle parole, ma non nei fatti. Siamo inguaribili sognatori, ma poco attenti alla realtà. Sogniamo l’amore, ma non diamo il giusto valore ai sentimenti. Siamo anime distratte da ciò che luccica, ma non di quello che ci sfiora.
Tornando a casa, Pompeo pensa: Vivo sulla lama, mi com/muovo nei bassifondi, parlo coi ricercati dallo stato, brigo, mi procuro e dilapido milioni, poi, rischio, mi struggo, mi umilio, mi arrendo, poi mi faccio, e tutto torna bello più splendente di prima! L’alternativa è la birreria, il lavoro, il risparmio, il normale sfaldarsi del corpo, lo studio, l’amore, cerca, lo scemo naturale, il simpatico, l’antipatica, due + due fa quattro, sveglia alle otto, viaggi, incidenti in pullman, Milano, cene d’affari, e non valgono quei personaggi più di quell’altri, mutuati della felicità. Palle anche lì, peggio di qua. Vuoi mettere risorgere, risorgere, risorgere, risorgere. Vuoi mettere risorgere, risorgere, risorgere, risorgere, risorgere.
Non è il pensiero che divide né la lontananza, ma, la mancanza di un vero sentimento!
Non sempre il sole porta una bella giornata.
Sono così confusa che non riesco a percepire i sentimenti che provo per te, non so se lasciarmi andare alle tue dolci parole, o chiudermi a riccio, so soltanto che se non ti sento sto male.