Sara Cicolani – Sogno
Prova ad imbrigliarlo tu, se ci riesci un cuore sognante.
Prova ad imbrigliarlo tu, se ci riesci un cuore sognante.
E se l’orizzonte fosse l’invalicabile muro che divide la realtà dai nostri sogni, la sottile linea che fa da confine alla vita che vorremmo avere, l’irraggiungibile meta di noi pirati della vita, gitani senza meta, cercatori d’emozioni?
Se poi un giorno ti perderò lungo il cammino, ritornerò nel punto esatto in cui ti ho sempre trovato, in quel sogno che non ho mai scordato.
Sono le notti insonni quelle degli scrittori, quelle dei sognatori. Eh sì, perché ogni scrittore è un sognatore e si sveglia per catturare i sogni per voi.
Sui tetti di La Spezia si erano affollaticome colombe a frotte la gentedel paese. Aspettavano attenti che il cieloall’improvviso lasciasse trasparire, dal velodelle nuvole, gli angeli in paradiso.Sull’alto campanile Marco e Yeratel raccoglievanoin fretta i lunghi fili d’oro di una nuvola gaia.Sembrava un aquilone, viaggiava con il vento e mille palloncinifacevano da coda. Ma un angelo ribelle, un CavaleraNero trafisse da parte a parte i palloncini in volo…flop! Flop! Flop! Flop!
Il sogno più bello non è quello che stavi immaginando prima che la sveglia suonasse ma quello che realizzerai dopo il suono della sveglia…
Gli uomini vivono di sogni e muoiono di realtà.