Sara Tassone – Comportamento
Se un giorno mi chiederanno cosa hai donato nella tua vita, io risponderò che ho dato la cosa più preziosa, l’amore. Ho amato tutti e tutto come me stessa.
Se un giorno mi chiederanno cosa hai donato nella tua vita, io risponderò che ho dato la cosa più preziosa, l’amore. Ho amato tutti e tutto come me stessa.
È squallido, e a mio avviso addirittura un atto criminale, usare la poesia per accalappiare anime innocenti che da essa si fanno toccare. Un gioco perverso, che cattura con falsa dolcezza le vittime, devastando le loro anime e riempiendo di spine le pagine del loro futuro, che verranno scritte con inchiostro di sangue. Violentare la poesia per succhiare l’anima a qualcuno, come un vampiro che si nutre del sangue altrui, è un crimine doppiamente atroce, a cui dovrebbe seguire una condanna senza appello. E tu, anima innocente, sii sempre fiera ed orgogliosa della verità del tuo essere, che si eleva al di sopra di tutto, anche col cuore in frantumi.
Non stare ad aspettare il momento adatto. Prendi questo momento, e fallo diventare tale.
La superficialità nel definire le priorità è sinonimo di profondo reiterato infantile egoismo che non può godere del beneficio della occasionalità!
Non bisogna sforzarsi che le cose siano. Bisogna solo verificare che esse siano “cosa”!
Immaginiamo che qualcuno, per esperienza propria o perché glielo fanno notare gli altri, riconosca un grave difetto del proprio carattere e se ne rammarichi, proponendosi con fermezza e sincerità di migliorarsi e di liberarsene: ciò nonostante, alla prima occasione, quel difetto avrà di nuovo libero corso. Nuovo pentimento, nuovo proposito, nuova ricaduta.
Commentare le battute di spirito è come mettere dei ferri di cavallo alle farfalle.