Sara Tassone – Vita
La vita è troppo breve, ma siamo sempre in tempo a chiedere scusa se abbiamo offeso, a perdonare se siamo stati feriti.
La vita è troppo breve, ma siamo sempre in tempo a chiedere scusa se abbiamo offeso, a perdonare se siamo stati feriti.
La donna, quella vera, anche davanti ad una situazione impossibile è in grado di reagire. Anche nei momenti peggiori tutto ciò avviene col sorriso e con la speranza di poter superare qualsiasi ostacolo, questa enorme speranza è sinonimo di grande energia e voglia di reagire, che solo l’anima pura di una donna può possedere.
La clausola della vita è nella sua terminazione.
Niente è già stato. Tutto deve ancora essere. Esci fuori e vivi davvero, in qualunque modo desideri farlo, ma vivi, non abbandonarti, non piegarti, non rassegnarti… e se sei morto dentro rinasci, riscopri il profumo delle cose belle, delle cose nuove… e se non sai dove stai andando corri, e non fermarti a pensare se il fiato ti basterà per tornare indietro… sei libero di perderti ogni giorno nell’universo.
Il nevrotico costruisce castelli in aria, lo psicopatico li abita e lo psichiatra ne riscuote l’affitto.
Il segreto che permette all’uomo di non invecchiare è quello di rimanere semplice e avere la capacità di scoprire un mondo anche in un granello di sabbia.
Incomprensioni; strana la vita, ognuno di noi scarica sull’altro le proprie responsabilità, la propria inettitudine. Magia del non fare e del non dire: si è quando si vuole, quando c’è impegno e costanza e si rischia di proprio. Ah! Che sollievo ci sarebbe nel vedere la di noi vita solo nella vita degli altri, nel veder la propria vita attraverso una finestra con vetri lustri e un comodo poggiolo e poi poter dire: – è così che si è, è così che si vive -.