Saverio Frangella – Stati d’Animo
Bisogna essere immensamente tristi o immensamente felici, per scrivere qualcosa che tocchi l’anima… oppure, semplicemente pensare alla gioia e al dolore.
Bisogna essere immensamente tristi o immensamente felici, per scrivere qualcosa che tocchi l’anima… oppure, semplicemente pensare alla gioia e al dolore.
La solitudine va meditata in silenzio.
“Ama il prossimo tuo come te stesso”. La chiave di tutto è il come ami te stesso: da questo semplice concetto trarrai il tuo stato d’animo.
E la Notte mi coprirà con il suo scuro manto, proteggendomi dalla cattiveria che alberga in questa società di falsi perbenisti ipocriti e arroganti, alla quale mai saprò ne mai vorrò adattarmi. Solitario. Introverso. Silenzioso. Lunatico. Forse… ma sempre e unicamente me stesso. A qualunque costo.
Non dimentico mai chi ha tradito la mia fiducia!
Uno sguardo non sempre riesce ad esprimere quello che l’anima sente, a volte si nasconde sotto una corazza di solitudine non facendola trapelare.
Ogni giorno possiamo colorare la nostra vita, basta un po di fantasia, non fossilizziamoci sul nero, è solo un colore da indossare, non da imitare.