Saverio Frangella – Successo
Avere talento non vuol dire essere bravi, ma straordinariamente naturali!
Avere talento non vuol dire essere bravi, ma straordinariamente naturali!
È un vero peccato che l’Uomo si ritenga realizzato solo se ha ottenuto profitti dai suoi obiettivi, anziché di aver trovato profitti per il lavoro che ha fatto su se stesso.
A volte la gente canta vittoria, non accorgendosi che tu l’hai già cantata da un pezzo.
Urlava di dolore e di vittoria e non capiva niente e si teneva stretto al ramo, alla spada, nel momento disperato di chi ha vinto la prima volta ed ora sa che strazio è vincere, e sa che è ormai impegnato a continuare la via che ha scelto e non gli sarà dato lo scampo di chi fallisce.
La meta è lontana e la strada è difficile, ma io non sto smettendo di camminare, forse a volte conviene rallentare il passo e riposarsi, oppure accelerarlo e non voltarsi, l’importante è non fermarsi, mai.
Mi rendo conto che i miei traguardi sono difficili da raggiungere perché aspiro sempre al meglio che c’è e null’altro!
Capita di restare per anni incatenati dentro ai muri di una sporca prigione, che abbiamo costruito con le nostre stesse mani intorno alla nostra vita, illudendoci di essere liberi. Non importa quanto tempo sei rimasto lì dentro, il passato non si può cambiare mai; gioisci della tua sopraggiunta consapevolezza e della libertà che oggi hai conquistato, strappando a morsi le corde che tenevano prigionieri la tua vita il tuo essere, la tua anima. Oggi hai vinto, oggi hai vinto tu! La tua libertà, quella vera, è il premio più grande.