Scyna Suffiotti – Frasi sulla Natura
Vorrei confondermi tra i petali dei fiori, lentamente cambiare colori e smarrirmi tra i loro profumi.
Vorrei confondermi tra i petali dei fiori, lentamente cambiare colori e smarrirmi tra i loro profumi.
Nella profondità del cielo la luna accompagna la moviola della nostra vita facendoci ripercorrere i momenti più belli della nostra infanzia.
Cosa c’è oltre il ponte? C’è chi dice il paradiso, ma io credo ci sia l’inferno. Uno spirito usato, anzi consumato, per costruirsi prole ed esteriorità, è un’illusione. Peggio, forse, il padre ed il maestro che illudono i loro figli, che costruiscono qualcosa con il rapimento e la mensa. Il punto d’arrivo è lo stesso punto di partenza, raso al suolo dalla troppa energia (acqua-fuoco) che lo spirito immette nella realtà. La fonte può diventare termine ultimo di tutte le cose. L’universo è come un albero, che si dirama da un “punto” o “luogo”. Come per tutti gli alberi, troppa acqua lo debilita, se all’apparenza è robusto e bello, all’interno comincia a deteriorarsi, e il suolo dove poggia a cedere, a sfaldarsi. Se “laggiù” c’è una piantagione di alberi, ci sarà la reazione a catena più tremenda che nemmeno un immortale potrà mai immaginare.
Il mio Dio è arrivato scalzo: aveva i piedi di un fanciullo e gli occhi fragili di una madre che aveva pianto, guardava oltre, senza dirmi una parola; profumava di mare e ad ogni mia richiesta mi rispondeva con un sorriso. Un giorno chiesi al mio Dio: dove ti posso pregare? E lui mi rispose: ho bisogno di piccoli gesti, ho bisogno che tu cammini su di me leggera e ti accorga che la mia chiesa è la volta celeste i miei altari sono montagne di boschi, gli animali i miei angeli. Tu stai vivendo in me ed io in te. Non ho bisogno di parole. Ho bisogno di silenzi d’amore.
Mi piacciono i fiori, mi piacciono tutti perché ogni fiore è un capolavoro: unico, raro, colorato, profumato, a volte spinoso, ma non troverai mai un fiore uguale all’altro. Mi piacciono i fiori e li paragono alle persone, ognuna è diversa, ma unica con i suoi colori con i suoi profumi con le sue spine. Amo i fiori, amo le persone, amo.
Che bel letto di foglie morte, la natura si spoglia, ormai, si sente nell’aria il fumo dei camini.
Grosse scariche elettriche vien giù rumoreggiando e illuminando il profondo cielo coperto da nuvole grigie e nere, raffiche di vento si avventano nel paese, e incessante cade la pioggia al suolo creando il panico nel traffico cittadino.