Scyna Suffiotti – Tristezza
Le lacrime più amare sono quelle che non hai saputo versare.
Le lacrime più amare sono quelle che non hai saputo versare.
Ti ritrovi a cercare il riflesso della tua anima lì dove pensavi di non trovarlo, fuori dai rumori, dentro il tuo mondo fatto di ovattate presenze e insopportabili assenze.
Quell’attimo che passa non tornerà mai più: fa nulla, dico con la testa, fa male, dice il mio cuore.
Leccherò le tue lacrime, assorbirò il tuo dolore e gli donerò un po’ d’amore, cancellando per sempre le ferite del tempo.
È facile nascondere la tristezza con un sorriso, ma nascondere la felicità è quasi impossibile.
La tristezza a volte è una benedizione… è il tuo ego che riscopre valori soffocati… che si mette a nudo e prova vergogna.
Sei il mio volo a metàsei il vuoto che rimanedopo che a restarenon sono altro che i miei ricordiormai ingialliti dal tempoe davanti ad un orologiomi fermo a guardare i minuti,le ore trascorrerecon lentezzadi un treno ormai in arrivo.