Scyna Suffiotti – Tristezza
Le lacrime più amare sono quelle che non hai saputo versare.
Le lacrime più amare sono quelle che non hai saputo versare.
Non c’è morfina che possa addormentare il dolore “del cuore”.
A volte pensi di aver dimenticato come si fa a piangere, ma poi ti accorgi che hai solo imparato a farlo quando sei veramente triste.
La solitudine è una malattia e non può curare il male di esser stati o aver vissuto troppo per qualcuno, Dio altrimenti non avrebbe fatto distinzioni tra le specie viventidandoci cuore e sentimenti.
Siamo fragili, vittime di noi stessi e quando abbiamo la sensazione di stringere tra le mani nient’altro che aria, ci sgonfiamo traditi dalle nostre illusioni, lasciando la mente alla mercè degli eventi, dove predominano paure, angosce e sogni andati in fumo.
La cosa brutta che un individuo può provare è l’invidia. È un sentimento che appartiene a coloro che non possono arrivare in ciò che vorrebbero e quindi s’insediano nella vita degli altri buttando solo fango e rovinando ciò che di bello esiste.L’unica speranza è che coloro che sono le vittime di quest’invidia capiscano con il tempo dov’è la ragione.
Vita: mare di tristezza inquinato da piccole gocce di felicità.