Sebastiano Rastiello – Stati d’Animo
Lacrime di cristallo cadono dai miei occhi frantumandosi e dissolvendosi nell’immenso universo che circonda il mio subconscio.
Lacrime di cristallo cadono dai miei occhi frantumandosi e dissolvendosi nell’immenso universo che circonda il mio subconscio.
È la morte che ci porta via dalla vita o è la vita che ci porta via dalla morte?
Non c’è niente di più bello di accendere lo stereo e iniziare a comunicare le parole espresse da una canzone con il linguaggio del corpo, esprimere l’emozioni che esse danno semplicemente danzando, rendendole libere di essere visibili ai nostri occhi ancora inesperti di certe passioni che solo i movimenti e la fatica di spostare con agili mosse quell’aria presente e impercettibile ci possono trasmettere.
Se fosse possibile tramutare in combustibile tutti i miei errori, si avrebbe legna per tutto l’inverno!
Vorrei non essere cemento come sono adesso, per lasciare da parte l’orgoglio che mi divora, la possessione che mi ossessiona e i pensieri rivolti a un nulla che non mi appartiene.
Tutto ha un limite. Soprattutto la pazienza.
Come posso pensare alle bellezze dell’universo, quando lo stesso piange nella miseria!?