Sebastiano Rastiello – Vita
Ci sono giorni in cui ti domandi: “ma sono io che non riesco a capire questo mondo, oppure è il mondo che non riesce a capire me?” È una logica molto semplice ma dannatamente complessa.
Ci sono giorni in cui ti domandi: “ma sono io che non riesco a capire questo mondo, oppure è il mondo che non riesce a capire me?” È una logica molto semplice ma dannatamente complessa.
Libertà è nascere e poter dire un attimo prima di morire, “è stata dura, ma ho vissuto la mia vita fino all’ultimo respiro”.
Quando la vita ti toglie qualcosa dovrebbe lasciarti qualcosa in cambio, ma spesso si prende tutto e tu passi il tuo tempo a cercare di colmare quel vuoto lasciando che tutto ti passi accanto sfiorandoti appena.
Avere settant’anni non è peccato.
Sii sempre rispettoso delle regole che la Vita impone.
I particolari non esistono. Ogni particolare è una direzione diversa che imbocchiamo o che possiamo dare alla nostra esistenza e, qualche volta, si può tornare indietro, altre no. Altre costa cara quella minuzia, diventa così abissale che la vita non ti permette di darle poca importanza: te la pone incessantemente innanzi cosicché tu non possa più vivere superficialmente le circostanze che s’incrociano, cosicché, al prossimo turno, prima che qualcuno ti chiami in ballo, tu abbia la forza per prendere il tempo necessario per non lasciare nulla al caso.
Vivo in un mazzo di carte truccate.