Serena Cerullo – Vita
L’uomo aspira a raggiungere l’infinito senza vedere dove mette i piedi.
L’uomo aspira a raggiungere l’infinito senza vedere dove mette i piedi.
L’uomo vile non ha specchi nel cuore.
Sono cittadino del mondo, dell’universo, del cosmo. Ma sto cercando asilo politico.
Bisogna avere l’umiltà e la pazienza di ricominciare da zero per trovare la soluzione al “problema”.
Siamo cresciuti mentre ci dicevano che il mondo si stava inquinando. E che era necessario fare qualcosa al più presto. Questo ha generato in noi un bisogno, una necessità che se anche non riusciamo a portare a termine e anche quando tutto sembrerà perduto, possiamo comunque fare qualcosa, possiamo insegnare i nostri errori e dire quello che è giusto, senza aver paura di essere giudicati.
Affronta ogni giorno come fosse l’ultimo, ma vivilo come fosse il primo.
C’è un tempo per vivere ed un tempo per scrivere. Scrivere, ritengo sia ripercorrere parte della propria vita analizzandola, ma il troppo scrivere ruba il tempo alla vita stessa. Si rischia di restare invischiati in un meccanismo che porterebbe allo scrivere solo fine a se stesso. Allo scrivere del nulla o ripetere infinitamente gli stessi concetti, magari in modo diverso ed elegante, ma che fondamentalmente ritengo inutile. Ora, riprendo a vivere pienamente, deposito la penna sino a che non mi sentirò di tirare le somme sul mio nuovo vissuto, ma forse, se e quando questo accadrà, potrà essere che lo trasmetterò facendolo trasudare da un pennello su una tela, oppure rompendo i timpani a chi avrò accanto con una chitarra elettrica!