Serena Santorelli – Stati d’Animo
Io ci provo a voler bene agli altri ma è difficile. Perché molti non sono abituati al bene. Così come non sanno darlo, non sanno neanche riceverlo.
Io ci provo a voler bene agli altri ma è difficile. Perché molti non sono abituati al bene. Così come non sanno darlo, non sanno neanche riceverlo.
La solitudine è determinata dal viaggio. La persona che hai scelto, al bivio, andrà da una parte e tu dall’altra.
Sono in ansia: tra poche ore scenderà di nuovo la notte. Un nuovo tramonto sul mio cuore.
Le persone prima si prendono tutto di te, anche la tua libertà, poi quando vorresti anche tu partecipare al banchetto di te stesso, non lo accettano, devono continuare a sbranarti da sole. L’errore più grande è di chi sbrana o di chi ha permesso di farsi sbranare, inizialmente, con consapevolezza? Forse la seconda, ma di certo ci si può liberare dalla morsa, se lo si vuole, e aspettare che le cicatrici si rimargino. Di sicuro colui che apprende di più tra i due è lo sbranato perché lui ci penserà su molto a lungo prima di lasciare in giro, a chiunque, altri pezzi di se; lo sbranatore invece continuerà a cercare prede, perché, per suo istinto, non si sazia mai.
Siamo tutti insieme a essere soli, quando manca il calore!
Le emozioni ci fanno sentire vivi. Accantonarle per vivere di sola ragione, ci renderebbe come tristi palloncini dimenticati in un angolo: Inermi, ed ogni giorno più “sgonfi”!
Innamorati di tutto ciò che vuoi, di ciò che senti affine a te, di ciò che può renderti migliore e di ciò che può fare di te una persona felice. Ma innamorati prima principalmente e indiscutibilmente di te stesso. Sai, possiamo fare a meno di tutti e di tutto, anche se con dolore e sofferenza, anche se fa male ma possiamo farne a meno. Ma non puoi e non potrai mai fare a meno di te stesso, senza te non potrai più cadere e ricominciare. Fermarti e ripartire. Amare, soffrire e dimenticare per poter amare ancora. Senza te stesso non sei niente e nessuno.