Sergej Mikhajlovic Ejzenstejn – Morte
Morire non è nuovo sotto il sole, ma nuovo non è più nemmeno vivere.
Morire non è nuovo sotto il sole, ma nuovo non è più nemmeno vivere.
Alla sua tomba come a tutte quelle su cui piansi, il mio dolore fu dedicato anche a quella parte di me che vi era sepolta.
Sapere di dover morire e non impazzire… e continuare a vivere.
Non aver paura della morte… Fa meno male della vita!
Non riesco a concepire un Dio che premi e castighi le sue creature o che sia dotato di una volontà simile alla nostra. E neppure riesco né voglio concepire un individuo che sopravviva alla propria morte fisica; lasciamo ai deboli di spirito, animati dal timore o da un assurdo egocentrismo, il conforto di simili pensieri. Sono appagato dal mistero dell’eternità della vita e dal barlume della meravigliosa struttura del mondo esistente, insieme al tentativo ostinato di comprendere una parte, sia pur minuscola, della Ragione che si manifesta nella Natura.
La morte… non è altro che un passaggio veloce fra due vite!
L’inutile vita di Luca Lazzarini, detto Lazzaro, si arrestò alle ore quattordici e trenta del giorno otto febbraio duemilaotto.